
Cercate delle alternative a WP Engine? Non dovrebbe sorprendere che ci siano molti servizi di hosting WordPress gestiti tra cui scegliere, considerando che WordPress controlla la maggior parte del mercato dei sistemi di gestione dei contenuti, con oltre il 30% di tutti i siti web nel mondo che girano su di esso.[1]. Quindi, quando un servizio di hosting riesce a distinguersi dalla massa e a convincere innumerevoli utenti WordPress a sceglierlo rispetto alla concorrenza, tutti prestano attenzione e il clamore inizia a crescere.
Essendo uno dei servizi di hosting WordPress gestito più noti e più spesso raccomandati al mondo, WP Engine ha conquistato con successo la sua fetta di mercato WordPress. Ma WP Engine è davvero all’altezza della sua reputazione o ci sono alternative a WP Engine che sono ancora migliori? Continuate a leggere per scoprire quali concorrenti di WP Engine vincono le migliori alternative a WP Engine!

Alternative a WP Engine 2023
Cerchi alternative a WP Engine? Questi concorrenti di WPEngine forniscono un hosting WordPress gestito di qualità superiore con un ottimo supporto, prestazioni e prezzi! Non c’è carenza di servizi di hosting WordPress gestiti tra cui scegliere, quindi diamo un’occhiata alle 10 migliori alternative a WP Engine per vedere cosa ha da offrire ciascuno di essi.
1. Siteground

Fondata nel 2004 e con sede in Bulgaria, SiteGround è una grande azienda di web hosting a cui si affidano i proprietari di quasi 2 milioni di domini. Dispone di centri dati in tre diversi continenti, offrendo un’eccellente copertura globale e velocità elevate. Tutti i data center dispongono di propri generatori di energia come prima linea di difesa contro le interruzioni di corrente, mentre il personale di sicurezza in loco protegge dagli attacchi fisici e rende impossibile anche ai dipendenti di SiteGround l’accesso a parti importanti dell’infrastruttura senza autorizzazione.
SiteGround memorizza tutti i file e i database su unità SSD ad alte prestazioni, che sono fino a 1.000 volte più veloci rispetto ai dischi rigidi tradizionali. Proprio come WP Engine, tutti i piani di SiteGround includono un servizio CDN gratuito, fornito da Cloudflare. Tutti gli utenti possono attivarlo da cPanel, ma ci sono alcune limitazioni. Ad esempio, la versione gratuita di Cloudflare prevede solo tre regole specifiche per le pagine e non include un firewall per le applicazioni web e varie funzioni di velocità avanzate. La buona notizia è che gli utenti possono passare a Cloudflare Plus a un prezzo abbastanza ragionevole di circa 10 dollari.
Grazie alla sua solida infrastruttura globale, SiteGround è in grado di offrire un uptime del 99,99%, che dovrebbe essere sufficiente a soddisfare anche gli utenti WordPress più esigenti. Tutti i server sono monitorati in modo proattivo e i problemi vengono in genere risolti molto tempo prima che possano causare danni gravi, per non parlare dei tempi di inattività. SiteGround esegue automaticamente il backup di tutti i file presenti sui suoi server e consente agli utenti di creare istantaneamente backup in qualsiasi momento.
Considerando tutto ciò che abbiamo detto finora, potreste essere sorpresi di scoprire quanto sia conveniente il servizio di hosting WordPress gestito offerto da SiteGround. I prezzi partono da soli 6,99 dollari al mese per 1 sito web, 10 GB di spazio di archiviazione e 10.000 visite mensili, fino a 14,99 dollari al mese per un numero illimitato di siti web, 30 GB di spazio di archiviazione e 100.000 visite mensili, rendendo SiteGround molto più conveniente e più vantaggioso di WP Engine..
2. Volano

Flywheel si descrive come un servizio di hosting WordPress gestito costruito per freelance, team aziendali, designer e agenzie. È stata fondata nel 2012 e non ci è voluto molto tempo per convincere migliaia di utenti di WordPress a migrare i loro siti web sui suoi server. Convincerli non è stato troppo difficile, perché Flywheel ha molti argomenti convincenti che parlano a suo favore.
Invece di essere un servizio di hosting tradizionale, Flywheel è meglio descritto come una piattaforma per la costruzione e la gestione di siti WordPress. Qual è la differenza? I servizi di hosting tradizionali richiedono una buona dose di conoscenze tecniche per essere utilizzati. Sì, alcuni sono migliori di altri, ma sono tutti troppo complicati e confusi per chi non ha mai pubblicato un sito web su Internet o installato manualmente WordPress su un server.
Flywheel ha costruito un’interfaccia utente bella e altamente intuitiva per nascondere tutte le parti complicate, permettendo a chiunque di creare e gestire un sito web WordPress professionale con facilità. I temi e i plugin più comuni di WordPress sono forniti come comodi starter set che possono essere installati con un semplice clic, e gli utenti possono apportare modifiche ai loro siti senza portarli immediatamente in produzione grazie al supporto integrato per lo staging.
Oltre alla convenienza, Flywheel offre anche un assortimento di caratteristiche tecniche che insieme costituiscono la base di un servizio di hosting affidabile. Tra questi, la protezione contro gli attacchi brute-force, gli aggiornamenti automatici di WordPress, il blocco degli IP, i backup notturni, la disponibilità globale e la velocità. Flywheel è stato messo a punto da zero per WordPress, e questo si vede nelle prestazioni del CMS. Le pagine vengono caricate istantaneamente grazie al motore di caching Varnish di Flywheel, configurato su misura per le esigenze dei siti WordPress, e tutti i plugin più diffusi funzionano senza problemi grazie alle configurazioni personalizzate del server.
Anche se Flywheel non è così conveniente come SiteGround, è comunque molto più economico di WP Engine. Il piano più conveniente per un singolo sito costa 14 dollari al mese e comprende 5.000 visite mensili, 5 GB di spazio di archiviazione, 250 GB di larghezza di banda, assistenza via chat 24 ore su 24, 7 giorni su 7, nessun costo di overage, un certificato SSL gratuito e un CDN opzionale. I freelance e le agenzie che desiderano gestire più installazioni di WordPress possono pagare 92 o 229 dollari al mese rispettivamente per il piano Freelance e Agency o richiedere un piano su misura. Se volete un confronto completo tra questi due prodotti, consultate la nostra recente recensione di WP Engine vs Flywheel.
3. Kinsta

La nostra terza alternativa preferita a WP Engine è Kinsta. Questo popolare servizio di hosting WordPress gestito è nato nel 2013, quando è stato fondato da sviluppatori veterani di WordPress che volevano migliorare la qualità dell’hosting WordPress offrendo un servizio più sicuro, stabile e veloce a prezzi accessibili alla maggior parte degli utenti WordPress.
Sebbene Kinsta sia sicuramente sicuro, stabile e veloce, non è esattamente conveniente. Il piano più economico costa solo 5 dollari in meno rispetto al piano più economico offerto da WP Engine, 30 dollari al mese, e comprende 1 sito web, 20.000 visite, 5 GB di spazio di archiviazione e un certificato SSL e un CDN gratuiti. I clienti che desiderano ospitare 10 siti WordPress devono essere pronti a spendere 200 dollari al mese, e i prezzi di Kinsta non si fermano certo qui. Sì, è possibile ottenere 2 mesi di servizio gratuito con pagamenti annuali, ma anche questo non rende Kinsta conveniente.
La buona notizia è che, proprio come nel caso di WP Engine, i prezzi elevati sono ben giustificati. Tutti gli utenti di Kinsta beneficiano della sua rete ad alta sicurezza, alimentata da 18 centri dati globali e dalla Google Cloud Platform, che impiega la tecnologia più avanzata per bloccare gli attacchi informatici sul nascere.
Con Kinsta, non dovete preoccuparvi dei vostri dati o della disponibilità del vostro sito perché i backup completi vengono eseguiti almeno una volta al giorno e tutti i siti web vengono controllati ogni 2 minuti per verificare se sono accessibili da Internet. Quando Kinsta rileva che qualcosa non va, è sempre pronta ad agire e trasparente con i clienti. Tutti gli esperti dell’assistenza clienti di Kinsta sono competenti in materia e l’inglese è la loro lingua madre.
Una delle caratteristiche più apprezzate di Kinsta si chiama MyKinsta. Questa piattaforma appositamente creata semplifica notevolmente la gestione del sito web, fornendo l’accesso a statistiche dettagliate e impostazioni comuni in un unico luogo. MyKinsta è un dono del cielo per tutti gli amministratori di WordPress, perché permette di gestire i siti WordPress con assoluta facilità e precisione. Se state cercando ulteriori informazioni su Kinsta, consultate il nostro confronto dettagliato WP Engine vs Kinsta.
4. Hosting WPX

Anche se non avete mai sentito parlare di WPX Hosting, è molto probabile che conosciate il suo CEO, Terry Kyle. Negli ultimi dieci anni, Kyle ha creato molti progetti di successo, tra cui Traffic Planet, Backlinks Hydra, SEO Traffic Hacks, Backlinks Forum, Cloudboss Pro, Bluechip Backlinks, Monster Truck SEO e Wayback Rebuilder, solo per citarne alcuni. Dire che Kyle è una leggenda nella comunità SEO sarebbe un eufemismo, quindi non c’è da stupirsi se così tanti esperti e professionisti SEO si affidano al suo servizio di hosting quando vogliono posizionarsi in alto nei motori di ricerca.
In effetti, il motivo principale per cui Kyle ha deciso di avviare la propria società di hosting è stato il cattivo stato dei servizi di hosting WordPress nel 2013. Per offrire agli utenti di WordPress un’alternativa migliore, WPX Hosting offre una velocità di caricamento delle pagine superiore grazie a server SSD ad alte prestazioni, ben equipaggiati per gestire anche i carichi più pesanti. Tutte le domande dell’assistenza clienti ricevono risposta da esseri umani reali tramite chat dal vivo o assistenza tramite ticket, e l’assistenza clienti è disponibile a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Con fatturazione annuale, i prezzi partono da 20,83 dollari al mese e arrivano a 83,25 dollari al mese. Il piano di hosting più conveniente comprende 5 siti web, 10 GB di spazio di archiviazione, 100 GB di larghezza di banda e WPX Cloud CDN, una rete di distribuzione dei contenuti personalizzata creata da WPX Hosting per garantire velocità di caricamento incredibili e disponibilità impeccabile.
5. Cloudways

Cloudways è un eccellente servizio di hosting WordPress gestito per aziende e privati che sanno quello che fanno. Per quanto ne sappiamo, non esiste un altro servizio di hosting che permetta di scegliere tra 5 diversi fornitori di infrastrutture cloud (DigitalOcean, Linode, Vultr, AWS e Google Cloud Platform). Chi ha un budget limitato può optare per DigitalOcean, che parte da 10 dollari al mese, mentre chi ha le tasche più gonfie può pagare 35,51 dollari per AWS e usufruire di quella che è probabilmente l’infrastruttura cloud più scalabile al mondo.
L’abbondanza di scelta rende Cloudways perfetto per i team agili che vogliono liberare il loro pieno potenziale di crescita senza legarsi a un’infrastruttura poco flessibile. Con Cloudways, i team possono mettere online un sito web in pochi minuti, scalarlo in base alle proprie esigenze e gestirlo con assoluta facilità.
In quanto fornitore di servizi di hosting gestito, Cloudways si occupa di tutto, dalla sicurezza all’integrazione al monitoraggio, permettendo ai suoi clienti di rimanere concentrati sui loro obiettivi. La maggior parte dei problemi viene risolta con il riavvio automatico e le regolari patch di sicurezza assicurano che tutti i server cloud gestiti siano al sicuro da malware e altri attacchi informatici. Grazie al supporto Let’s Encrypt SSL integrato, i proprietari di siti web possono ottenere un certificato SSL con un clic per convincere i visitatori della loro affidabilità.
6. DreamHost

DreamHost è un nome enorme nel gioco del web hosting, ma dimostra che non tutti i grandi servizi di hosting sono intrinsecamente cattivi. Fondata nel 1996, DreamHost conta oggi circa 200 dipendenti e serve 400.000 clienti. Vanta un alto livello di soddisfazione dei clienti e il suo piano di hosting WordPress gestito, chiamato DreamPress, è spesso consigliato agli utenti di WordPress che vogliono risparmiare sull’hosting web senza scendere a compromessi.
Con DreamHost, per soli 2,59 dollari al mese, potete ospitare un singolo sito web e godere di vantaggi quali traffico illimitato, archiviazione veloce su SSD, certificato SSL gratuito e WordPress preinstallato. Chi desidera ospitare un numero illimitato di siti web può pagare 7,95 dollari al mese per un piano leggermente più sostanzioso che include anche un nome di dominio gratuito. Tutti i piani sono accompagnati da un’incredibile garanzia di rimborso di 97 giorni, che vi dà tutto il tempo di testare l’hosting fino in fondo.
Se doveste decidere che l’hosting condiviso non è più sufficiente per voi, DreamHost vi offre diversi piani di hosting VPS, hosting di server dedicati completamente gestiti e un’ampia scelta di server cloud interamente SSD. In altre parole, DreamHost è un servizio di hosting WordPress che può crescere con voi e adattarsi sempre al vostro budget.
7. Hosting InMotion

InMotion Hosting esiste dal 2001 ed è uno dei nomi più affermati nel settore dell’hosting. Forse grazie alla sua lunga storia, il servizio ha potuto perfezionare la sua infrastruttura e ora offre un uptime superiore al 99,99%. Oltre che per la sua eccellente disponibilità, InMotion Hosting è noto anche per la velocità dei suoi server. Se vi interessa l’ottimizzazione per i motori di ricerca e volete che il vostro sito web si carichi il più velocemente possibile, InMotion Hosting è un’ottima scelta per convincere i motori di ricerca che il vostro sito web è degno di comparire nella prima pagina dei risultati di ricerca.
Probabilmente non sarà necessario visitare il centro di assistenza clienti più di una volta per capire perché InMotion Hosting è generalmente considerato un leader quando si tratta di assistenza clienti. Sono disponibili diversi canali di assistenza clienti, tra cui la chat dal vivo, Skype e persino una linea telefonica dedicata, e le persone che forniscono assistenza sono tutti professionisti esperti che sanno come parlare con i clienti e risolvere anche i problemi di hosting più difficili.
InMotion Hosting parte da 7,26 dollari al mese per un piano di hosting con un dominio gratuito, 1 sito web, 20.000 visitatori mensili, 40 GB di spazio di archiviazione, larghezza di banda illimitata, account e-mail illimitati e un costruttore di pagine WordPress drag-and-drop con innumerevoli temi e plugin gratuiti.
8. HostGator

HostGator è un altro grande nome del settore dell’hosting, che ospita oltre 9 milioni di domini per più di 400.000 clienti. Uno dei motivi per cui HostGator è riuscito a convincere così tante persone a iscriversi è il fatto che i prezzi partono da soli 2,75 dollari al mese. Anche il piano business di HostGator, che include domini illimitati, larghezza di banda non misurata e un indirizzo IP dedicato gratuito, non è troppo costoso: costa solo 5,95 dollari al mese.
5,95 dollari al mese è anche il prezzo richiesto da HostGator per il suo cloud hosting WordPress, che promette tempi di caricamento 2,5 volte più veloci grazie a una moderna architettura cloud che sfrutta un potente CDN. HostGator ha persino creato un’interfaccia cloud personalizzata per aiutare i suoi clienti a rendere WordPress operativo il prima possibile. Se il vostro sito WordPress è già ospitato altrove, HostGator vi aiuterà a migrarlo sui suoi server gratuitamente, il che può essere utile se le vostre competenze tecniche sono limitate o non avete il tempo di gestire l’intero processo di migrazione da soli.
HostGator è spesso criticato per i suoi tempi di caricamento inferiori alla media e per l’ampio uso di vari trucchi sui prezzi. I prezzi che abbiamo menzionato? I prezzi includono uno sconto che tutti i nuovi clienti ricevono solo sulla prima fattura, ed è per questo che sono così interessanti. La maggior parte dei servizi di hosting più piccoli si rifiuta di ingannare i propri clienti in questo modo, ed è un peccato che HostGator non sia più onesto con i propri clienti perché per il resto è un servizio piuttosto buono.
9. Bluehost

Bluehost è stata lanciata nel 2003 ed è di proprietà di Endurance International Group (EIG), che possiede quasi 100 altre aziende di hosting, tra cui HostGator, PureHost e iPage, solo per fare tre esempi. Al momento della stesura di questo articolo, Bluehost gestisce oltre 2 milioni di siti web in tutto il mondo, diventando così una delle 20 maggiori società di web hosting al mondo. Al giorno d’oggi, i clienti preferiscono in genere i servizi di hosting più piccoli, noti per offrire una migliore assistenza clienti e una maggiore affidabilità, ma Bluehost dimostra che anche i grandi provider di hosting possono essere raccomandabili.
L’hosting WordPress condiviso con Bluehost parte da 2,95 dollari se si considera il prezzo promozionale solo per il primo periodo. Il prezzo standard del piano condiviso meno costoso è di 8,99 dollari al mese con fatturazione annuale, 8,49 dollari al mese con fatturazione biennale e 7,99 dollari al mese con fatturazione triennale. Il piano include 1 sito web, 5 caselle di posta elettronica, 50 GB di spazio di archiviazione, fino a 25 sottodomini e fino a 20 database MySQL. Il piano condiviso più costoso costa 25,99 dollari al mese con fatturazione annuale, 24,99 dollari al mese con fatturazione biennale, 23,99 dollari al mese con fatturazione triennale ed è praticamente illimitato.
Bluehost sorprende piacevolmente con il suo centro di assistenza clienti attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che fornisce assistenza via chat e più linee di assistenza telefonica diretta. Potete aspettarvi che le vostre domande ricevano una risposta tempestiva, professionale e in perfetto inglese.
10. GoDaddy

Affidato da milioni di clienti e con oltre 6.000 dipendenti in tutto il mondo, GoDaddy è probabilmente uno dei fornitori di servizi web più conosciuti al mondo, e la sua campagna di marketing e il suo programma di affiliazione hanno molto a che fare con questo successo. Anche se GoDaddy è famoso soprattutto come società di registrazione di domini, ha anche molto da offrire quando si tratta di web hosting.
L’hosting WordPress di GoDaddy parte da 6,79 dollari al mese e comprende 1 sito web, 10 GB di storage, fino a 25.000 visite mensili e un nome di dominio gratuito. Lo stesso piano si rinnova per 8,99 dollari al mese, che non è comunque male se si considera che tutti i piani includono siti precostituiti ed editor di pagine drag-and-drop, supporto gratuito 24/7, accesso a temi e plugin gratuiti, aggiornamenti automatici della sicurezza di WordPress, backup giornalieri gratuiti, uno strumento di migrazione con un solo clic e garanzia di rimborso.
GoDaddy è orientato verso l’utente medio e, se decidete di affidarvi a GoDaddy, dovrete essere pronti ad affrontare un gran numero di upsell e spese di rinnovo elevate. Forse a causa delle sue dimensioni, GoDaddy di solito impiega un po’ di tempo per supportare le tecnologie moderne, ma questo è prevedibile per un fornitore di servizi web così grande.

Migrazione del sito da WP Engine
Dopo aver letto la nostra guida sulle alternative a WP Engine, avete deciso che WP Engine non vale i vostri soldi e probabilmente avete qualche domanda sul processo di migrazione a un altro servizio di hosting.
Perderò i miei dati quando mi allontanerò da WP Engine?
No, a patto che seguiate alcuni semplici passaggi, sarete in grado di migrare il vostro sito WordPress su un altro ambiente di hosting senza perdere i vostri dati.
Come posso migrare il mio sito da WP Engine?
WP Engine descrive come migrare un sito web a un diverso ambiente di hosting sul suo sito web:
- Accedere al Portale utenti e creare un backup.
- Attendere il completamento del processo di backup e fare clic sull’opzione “Scarica Zip”.
- Lasciate che WP Engine invii il file zip alla vostra casella di posta.
- Quando arriva, scaricatelo ed estraetelo da qualche parte sul vostro desktop.
- Andate nella nuova cartella ed eliminate i seguenti file:
- wp-content/mu-plugins/mu-plugin.php
- wp-content/mu-plugins/wpengine-common/
- wp-content/mu-plugins/slt-force-strong-passwords.php
- wp-content/mu-plugins/force-strong-passwords/
- wp-content/mu-plugins/stop-long-comments.php
- wp-content/advanced-cache.php
- wp-content/object-cache.php
- Caricare il resto dei file del sito nel nuovo ambiente di hosting.
- Importare il database trovato in wp-content/mysql.sql nel nuovo ambiente di hosting.
- Per includere le credenziali del database del nuovo sito, sostituire wp-config.php con il modello predefinito di WordPress.
Si consiglia inoltre di eseguire un backup dell’FTP e di effettuare un paio di modifiche aggiuntive, tutte descritte in dettaglio su questo sito.
Posso riportare il mio sito WordPress su WP Engine?
Sì, è estremamente semplice spostare qualsiasi sito WordPress esistente su WP Engine grazie al plugin WP Engine Migration. Il plugin si occupa di tutti gli aspetti più importanti della migrazione di un sito WordPress a WP Engine e il suo utilizzo non potrebbe essere più semplice.
WP Engine: Cosa piace e cosa non piace alle persone
Non c’è dubbio che WP Engine sia un esempio lampante di come dovrebbe essere un eccellente hosting WordPress gestito, offrendo una soluzione completa per blogger, imprenditori, aziende e tutti gli altri.

C’è molto da apprezzare
Oltre 90.000 clienti in più di 140 paesi hanno deciso di affidarsi a WP Engine perché godono di un’eccellente velocità fornita da server ottimizzati, di misure di sicurezza all’avanguardia con capacità di rilevamento delle minacce alla sicurezza in tempo reale, di un’assistenza clienti 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 da parte di esperti madrelingua inglesi che sanno di cosa parlano, di backup giornalieri del sito, di accesso a un CDN globale, di una tecnologia di caching proprietaria, di rapporti dettagliati sulle prestazioni e molto altro ancora.
Grazie alle partnership con Amazon Web Services e Google Cloud Platform, WP Engine è in grado di fornire un hosting WordPress gestito affidabile su qualsiasi scala, rendendolo adatto a chiunque, dai piccoli negozi a conduzione familiare alle multinazionali con migliaia di dipendenti sparsi in tutti i continenti.
WP Engine si considera non solo un servizio di hosting WordPress migliore, ma anche un’azienda migliore. Tutte le aziende si basano fondamentalmente sulle persone, e nessuna azienda può essere veramente grande se non impiega persone eccellenti e non promuove una grande cultura aziendale.
Ecco perché WP Engine ha codificato cinque valori fondamentali che guidano le sue azioni. L’azienda si impegna a fare sempre la cosa giusta, imparando dai propri errori, ascoltando i propri clienti, agendo in modo etico e rimanendo responsabile. I clienti sono sempre al centro dell’attenzione di WP Engine e l’obiettivo è quello di trasformarne il maggior numero possibile in sostenitori a vita, costruendo relazioni durature e scegliendo l’investimento a lungo termine rispetto al guadagno a breve termine.
WP Engine è uno dei servizi di hosting WordPress più completi in circolazione. Il 40% della sua C-Suite è di sesso femminile, il 30% non ha una laurea, il 29% è di etnia non bianca e l’8% si identifica come LGBTQ. Non c’è quindi da stupirsi che WP Engine sia stata selezionata come uno dei migliori posti di lavoro per quattro anni di fila dall’Austin Business Journal e per due anni di fila dall’Austin American-Statesman, un altro importante quotidiano di Austin, dove WP Engine ha sede.
Le cose belle hanno un prezzo
Fin dall’inizio, WP Engine si è posizionato come servizio di hosting WordPress gestito che rifiuta di scendere a compromessi. Mentre la maggior parte degli altri servizi di hosting parte da meno di 10 dollari al mese, il piano meno costoso di WP Engine vi costerà 35 dollari al mese. Quel che è peggio, il piano comprende solo 1 sito web. Chiaramente, questo è il prezzo da pagare se si vogliono certificati SSL automatizzati, accesso a un CDN globale, assistenza clienti in diretta 24/7 e altri utili vantaggi, oppure no?
Dipende dalle vostre esigenze. Se siete un’azienda che vuole ospitare un sito WordPress ma non vuole assumere qualcuno per gestirlo, WP Engine è una scelta eccellente perché il suo prezzo elevato è abbastanza facile da giustificare. Tuttavia, la situazione è completamente diversa quando si tratta di persone che aprono blog, gestiscono aziende individuali o aiutano le organizzazioni non profit a costruire la loro presenza online.
In questi casi, non ha molto senso spendere potenzialmente centinaia di dollari ogni singolo mese per funzionalità che non sono realmente necessarie, quando un servizio di hosting WordPress più economico, che non vuol dire gestito male, funzionerebbe altrettanto bene.
Alternative a WP Engine: Conclusione
WP Engine è un fantastico servizio di hosting WordPress gestito, ma il suo prezzo elevato lo pone al di fuori della portata della maggior parte degli utenti WordPress comuni. La buona notizia è che esistono alternative eccellenti e non sono difficili da trovare.
SiteGround è di gran lunga la nostra alternativa preferita a WP Engine, perché offre una velocità fantastica, un’affidabilità impeccabile e un’eccezionale copertura globale a una piccola frazione di quanto si pagherebbe per WP Engine. Sia Flywheel che Kinsta si distinguono per il loro approccio unico all’hosting WordPress gestito e sono forti concorrenti di WP Engine, tuttavia non sono neanche lontanamente accessibili come SiteGround.
Indipendentemente dall’alternativa a WP Engine che sceglierete, tenete presente che di solito potete ottenere un’offerta migliore pagando annualmente invece che mensilmente. Se gestite un sito di piccole dimensioni con una base di utenti più centralizzata, molto probabilmente non avete bisogno di un CDN, per cui ha senso scegliere un servizio di hosting in cui potete sceglierlo come optional a pagamento.
Alternative dettagliate a WPEngine a confronto
Abbiamo preso le migliori alternative a WPEngine e abbiamo fatto un confronto dettagliato per aiutarvi a prendere la decisione giusta. Date un’occhiata agli articoli recenti qui di seguito:
Kinsta vs WP Engine
: Kinsta vs WP Engine è un confronto difficile, in quanto entrambi hanno caratteristiche estremamente forti, prestazioni simili, sicurezza comparabile, assistenza clienti e, naturalmente, prezzi.
Flywheel vs WP Engine
: Se il vostro budget è limitato, Flywheel è un’ottima scelta perché offre un solido mix di prestazioni e funzionalità specifiche per WordPress a un prezzo ragionevole.