Come utilizzare il branding nella progettazione di siti web nel 2022

Anche se il concetto di business branding esiste da quando il pubblico ha iniziato ad acquistare beni, la definizione letterale ha subito grandi cambiamenti dall’introduzione dell’era digitale. Nell’attuale mercato digitale, quando si gestisce o si progetta un sito web, bisogna sempre concentrarsi sul modo in cui i contenuti e gli elementi di design all’interno del sito funzionano insieme al fine di far conoscere la propria azienda o il proprio servizio, noto anche come branding.

Per utilizzare efficacemente il branding nella progettazione di un sito web, è necessario innanzitutto capire cosa sia il branding. Esistono due definizioni comunemente accettate di branding. La prima definizione è il concetto che un marchio è la manifestazione visiva di un prodotto o di un servizio. È un elemento che può essere utilizzato per creare un’identità immediatamente riconoscibile. Questo può avvenire attraverso il nome del sito, il logo, la combinazione di colori e persino il modo in cui sono scritti i contenuti.

La seconda definizione di branding prevede il richiamo alla reputazione di un’azienda o di un prodotto. Utilizzando questa forma di branding, vi basate sulle diverse aspettative che un cliente ha quando pensa al vostro sito web, prodotto o servizio. Questo è uno degli elementi più interessanti del branding, poiché le aspettative possono variare da consumatore a consumatore.

Nell’era digitale, la maggior parte delle tecniche di branding ruota attorno alla massimizzazione dell’esperienza dell’utente. Tutti desideriamo un’esperienza quando interagiamo con un sito web. Il livello di esperienza può variare drasticamente in base allo scopo del sito web; tuttavia, come progettisti di siti web, dobbiamo lavorare attivamente non solo per navigare in queste esperienze, ma anche per consentire all’esperienza dell’utente di essere organica e personalizzata.

Componenti del marchio

Poiché i siti web devono basarsi su un branding basato sull’esperienza, ci sono diversi componenti che devono essere integrati negli elementi di design. Questi sono suddivisi in tre componenti principali:

Componente #1 – Design visivo

Il design visivo del vostro sito web è la prima esperienza che un visitatore ha con la vostra azienda/organizzazione. Pertanto, deve essere in grado di trasmettere la personalità, la professionalità e gli obiettivi della vostra azienda in pochi secondi. Oltre a dare un’idea della personalità del vostro sito web, il sito stesso deve essere creato in modo professionale per supportare una navigazione intuitiva e una facilità d’uso, o usabilità.

Componente #2 – Tono/Voce

Nell’ambito del branding, il termine “tono” si riferisce all’effettivo stile di comunicazione che un marchio utilizza per interagire con i visitatori. Questo non si riferisce solo ai contenuti veri e propri, ma anche al modo in cui i messaggi vengono trasmessi attraverso la piattaforma. Inoltre, i moderni utenti di Internet richiedono un certo livello di personalizzazione nel modo in cui il sito web comunica con loro. Anche se questo non significa personalizzare i messaggi per una persona specifica, significa personalizzare il tono e la voce di un sito web per soddisfare i requisiti/bisogni unici del vostro target demografico.

Componente #3 – Comportamento

Questo componente si riferisce al comportamento effettivo di un sito web in situazioni specifiche. Queste situazioni si riferiscono alla vendita di prodotti, al coinvolgimento attraverso i contenuti e al comportamento del sito web dopo la vendita (in particolare per i siti di e-commerce). Il vostro sito web dovrebbe esprimere attivamente il vostro marchio all’interno delle azioni fisiche di un sito web.

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