Bluehost vs HostGator (2023)

Recensione a confronto: Bluehost o HostGator?

In passato ho recensito ampiamente sia Bluehost che HostGator e sono stato cliente a pagamento di entrambi i servizi per oltre un decennio. Ho un rapporto con entrambi i fornitori e quindi posso offrire ai miei lettori uno sconto sostanziale sui loro piani di hosting.

Entrambi i provider di hosting hanno attualmente un prezzo inferiore a 4 dollari al mese, un’offerta eccezionale per ospitare il vostro sito web. Bluehost Basic costa solo 2,95 dollari al mese, mentre il piano HostGator Hatchling costa 2,75 dollari.

Qual è l’host web più adatto a voi? Sebbene vi siano sottili differenze tra i vari servizi, i prezzi, l’assistenza, i tempi di attività e le statistiche sulle prestazioni sono paragonabili. Detto questo, ecco i dettagli che dovreste conoscere per essere in grado di prendere una decisione consapevole al momento dell’acquisto del web hosting.

Informazioni su Bluehost

Bluehost è un’azienda privata di web hosting, fondata nel 2003 e con sede a Provo, Utah, USA. Insieme alle sue consociate, Bluehost ospita oltre 2 milioni di siti web e rappresenta circa il 2,3% della quota di mercato del web hosting negli Stati Uniti.

Oggi Bluehost conta più di 700 dipendenti e offre un’ampia gamma di servizi di hosting per soddisfare le esigenze sia dei singoli utenti privati che delle grandi aziende. Bluehost è noto per il suo impegno nei confronti di WordPress, il sistema di gestione dei contenuti più diffuso al mondo. Molti dipendenti di Bluehost sono o sono stati in passato sviluppatori di WordPress CORE e sfruttano la loro esperienza per offrire la migliore esperienza di hosting WordPress possibile.

Bluehost supporta anche altri progetti open-source oltre a WordPress, come modo per restituire alla comunità open-source gli strumenti e le tecnologie affidabili e ad alte prestazioni senza i quali sarebbe impossibile per la società di web hosting ospitare oltre 2 milioni di siti web. Se l’altro concorrente non fosse così forte, la conclusione di questo confronto tra Bluehost e HostGator sarebbe chiara fin dall’inizio, perché Bluehost incarna le qualità che tutti i provider di web hosting dovrebbero perseguire.

Informazioni su HostGator

HostGator è una società di web hosting quotata in borsa, fondata nel 2002 e con sede a Houston, Texas, USA. HostGator ospita oltre 9 milioni di siti web, con più di 400.000 clienti in tutto il mondo. HostGator ha una quota di mercato stimata del 4,0% degli host web negli USA.

Oggi HostGator è un fornitore leader di un’ampia gamma di servizi di hosting, tra cui web hosting condiviso, web hosting per rivenditori, web hosting VPS e web hosting dedicato. Nel 2015, HostGator ha lanciato le sue operazioni in Messico e ha ampliato il suo supporto in lingua spagnola con il lancio di hostgator.mx.

Gruppo Endurance International: Capogruppo di Bluehost e HostGator

Entrambe le società sono di proprietà di Endurance International Group (EIG), un conglomerato di web hosting che possiede decine e decine di società di hosting, la maggior parte delle quali continua a operare con il nome originale.

Oltre a Bluehost e HostGator, EIG comprende anche DomainHost, FastDomain, FatCow, HostClear, iPage, MyDomain, SpeedHost, Typepad, vDeck, YourWebHosting e altri. Grazie alle sue enormi dimensioni, EIG è in grado di realizzare economie di scala e di fornire un servizio fantastico ai suoi oltre 5 milioni di clienti.

Poiché sia Bluehost che HostGator sono di proprietà di EIG, potete essere certi che nessuno di questi due provider di web hosting non vale il vostro tempo e denaro. Detto questo, vi invitiamo a leggere questo articolo Bluehost vs HostGator fino alla fine per scoprire quale servizio di web hosting può soddisfare al meglio le vostre esigenze.

Bluehost vs HostGator Confronto di caratteristiche

Bluehost rende incredibilmente facile l’avvio di un sito WordPress grazie all’installazione di WordPress in un solo clic. Oltre all’installazione di WordPress, Bluehost aiuta i suoi utenti a selezionare un tema appropriato, relativo non solo allo scopo del sito web ma anche al proprio stile, e a installare i plugin giusti per utilizzare WordPress al massimo delle sue potenzialità.

Tutti gli utenti di WordPress possono inoltre usufruire di aggiornamenti automatici alla versione più stabile di WordPress e di molte altre funzionalità orientate a WordPress, tra cui un’enorme libreria di modelli WordPress facili da usare che rendono la creazione di un sito web un gioco da ragazzi.

Bluehost ha anche un piano di hosting WordPress gestito avanzato, chiamato WP Pro, che include un centro marketing e una dashboard all-in-one, strumenti per il SEO, l’email marketing e i social media, e prestazioni ottimizzate per una velocità del sito da capogiro.

In confronto, HostGator non ha tante caratteristiche degne di pubblicità come Bluehost. Forse la caratteristica più interessante offerta da HostGator è il suo Website Builder, che fornisce un’esperienza di costruzione drag-and-drop incredibilmente comoda, offrendo un’ampia selezione di temi e intere sezioni precostituite.

In sintesi, il vincitore di questo confronto tra Bluehost e HostGator è Bluehost con un ampio margine. Bluehost non solo rende incredibilmente facile l’avvio e il funzionamento di un sito web WordPress, ma offre anche un piano di hosting WordPress gestito avanzato con molte funzioni avanzate che sono garantite per impressionare tutti gli utenti irriducibili di WordPress.

Vincitore assoluto delle caratteristiche

Bluehost per la facilità di configurazione, il supporto migliore e gli strumenti WordPress più avanzati.

Test su Bluehost vs HostGator: chi è il migliore?

Tempo di attività - Garanzia SLA

Bluehost: purtroppo Bluehost non ha una garanzia di uptime o SLA. Tuttavia, il loro Contratto di Rete/Server Uptime offre due concessioni: la maggior parte dei problemi viene risolta entro 15 minuti (ma non indica la frequenza con cui questi problemi possono verificarsi), e la seconda, che non vi verrà addebitato l’abbandono anticipato del contratto di hosting a causa di un downtime del server.

HostGator: Se il vostro server condiviso o rivenditore ha un downtime fisico inferiore alla garanzia di uptime del 99,9%, potete ricevere un (1) mese di credito sul vostro account. La garanzia di uptime si applica solo agli account di web hosting condivisi e di rivenditori. I server VPS e dedicati sono coperti da una garanzia di rete unica e separata.

Vincitore della garanzia SLA

HostGator ha una garanzia SLA leader del settore del 99,9% per tutti gli utenti. Bluehost ha un uptime eccellente (100% di uptime nei nostri test), ma non pubblica una garanzia nei suoi termini di servizio.

Verifica della velocità del sito web

Test distribuiti internazionali delle prestazioni con il browser Chrome - Pagina intera da scaricare

  • Tempo di caricamento medio: 1 ,24 s
  • Successi: 4600
  • Fallimenti: 321
  • Tempo di carico: 1 ,03 s
  • Ora/giorno più veloce: 11:00
  • Ora/giorno più lento: 14:00
  • Giorno/settimana più veloce: Venerdì
  • Giorno/settimana più lento: Mercoledì
  • Tempo di caricamento medio: 1 ,71 s
  • Successi: 4479
  • Fallimenti: 407
  • Tempo di carico: 1 ,42 s
  • Ora/giorno più veloce: 6 del mattino
  • Ora/giorno più lento: 13:00
  • Giorno/settimana più veloce: Sabato
  • Giorno/settimana più lento: Lunedì

Test delle prestazioni distribuite solo negli USA - Tempi di risposta del server

  • Tempo di caricamento medio: 0 ,91 s
  • Successi: 977
  • Fallimenti: 1
  • Tempo di carico: 1 ,07 s
  • Tempo di attività: 100%.
  • Tempo di caricamento medio: 1 ,12 s
  • Successi: 973
  • Fallimenti: 3
  • Tempo di carico: 1 ,33 s
  • Tempo di attività: 99,9594%.

Nel corso di due settimane di test con un intervallo di monitoraggio di 15 minuti, la media della zona USA ha mostrato che Bluehost carica quasi il 25% più velocemente di HostGator. Quando ho testato il tempo di risposta del browser, scaricando completamente gli elementi sul mio sito di prova WordPress, i risultati hanno mostrato una differenza del 38% tra le velocità di entrambi gli host, con Bluehost che è risultato il vincitore per entrambi i test sul tempo di caricamento delle pagine.

È stato interessante notare, tuttavia, che Bluehost ha ottenuto un perfetto 100% di uptime, anche se non offre ai propri clienti una garanzia formale di uptime o uno SLA. HostGator ha raggiunto un uptime del 99,9X%, rispettando la garanzia SLA del 99,9%.

Anche se c’è una discrepanza tra le risposte dei server di Bluehost e HostGator, entrambi mostrano ottime prestazioni per i loro piani di hosting condiviso di base, ed entrambe le aziende forniranno ottime prestazioni. Bluehost, tuttavia, è la scelta più chiara se la velocità del sito web è in cima alla lista dei criteri di scelta di un host web.

Vincitore della velocità del sito web

Bluehost si è sempre classificata nella top 3 del nostro confronto annuale tra gli hosting di siti web più veloci, e anche in questo caso batte HostGator per quanto riguarda le prestazioni del sito web.

Poiché Bluehost e HostGator sono entrambi di proprietà di EIG, la loro sicurezza è più o meno uguale e ciascuno di essi include le seguenti misure di sicurezza:

  • Protezione dagli attacchi DDoS.
  • Regole del firewall personalizzate e set di regole di sicurezza mod ampie.
  • Protezione dalle inondazioni a livello di rete.
  • Strutture altamente sicure con accesso limitato.
  • Controlli regolari per identificare le password deboli degli account.
  • Ulteriori metodi e precauzioni di sicurezza del server che sono riservati.

Tuttavia, sia Bluehost che HostGator riconoscono che i loro utenti hanno determinate responsabilità in materia di sicurezza:

  • Gli utenti devono scegliere una password forte e unica.
  • Devono utilizzare impostazioni sensate dell’account.
  • Tutte le applicazioni web devono essere mantenute aggiornate (in questo caso Bluehost è avvantaggiato perché offre servizi WordPress gestiti).

Il motivo per cui Bluehost e HostGator menzionano che i loro utenti hanno determinate responsabilità in materia di sicurezza ha molto a che fare con il fatto che molti utenti di Bluehost e HostGator sono stati violati in passato a causa dei loro stessi errori, facendo guadagnare a Bluehost e HostGator una reputazione non proprio eccellente in materia di sicurezza.

Tuttavia, non dovrebbe sorprendere che gli hacker prendano di mira i maggiori provider di hosting. Molti utenti di Bluehost e HostGator non sanno molto di web hosting e sicurezza e apprezzano il fatto che Bluehost e HostGator non li costringano a diventare webmaster solo per pubblicare un sito web.

D’altra parte, gli utenti di servizi di web hosting boutique e di provider di hosting gestito molto più costosi (come WP Engine o Kinsta) sono in genere molto più esperti in materia di sicurezza e sono in grado di proteggersi meglio dalle minacce online.

Ecco perché Bluehost e HostGator fanno il possibile per educare i propri utenti insegnando loro come proteggere i propri siti web. Ma per quanto riguarda questo confronto Bluehost vs HostGator, sono uguali. Sia Bluehost che HostGator offrono servizi di backup e di ripristino del sito web, quindi se la sicurezza avanzata è una preoccupazione, potete essere certi che con un adeguato servizio di backup in funzione potrete facilmente ripristinare il vostro sito web se il server di hosting o il sito stesso vengono compromessi.

È importante notare che se operate nel settore sanitario e gestite dati protetti dei pazienti, dovete elaborare i vostri dati tramite server e reti di comunicazione conformi allo standard HIPAA. Né Bluehsot né HostGator sono conformi alla normativa HIPAA. Piuttosto che un servizio di hosting condiviso, dovrete scegliere un provider di hosting dedicato che sia certificato come HIPAA Compliant Host.

Vincitore della sicurezza

Legame. Sia Bluehost che HostGator offrono un'eccellente sicurezza per le piattaforme di web hosting condiviso. Se avete bisogno di una sicurezza più solida per il vostro sito web aziendale, allora dovreste prendere in considerazione una soluzione di hosting gestito di alto livello o un provider VPS. Tuttavia, nel mondo dell'hosting condiviso e a un prezzo così basso, sia Bluehost che HostGator sono più che sufficienti e si confrontano bene con gli standard di sicurezza dell'hosting web del resto del mercato.

Configurazione e facilità d'uso

Nella foto: Cruscotto di Bluehost (a sinistra), cruscotto di HostGator (a destra).

Sebbene sia Bluehost che HostGator utilizzino cPanel per il loro cruscotto di amministrazione, ciascuno di essi ha un design personalizzato che rende il sistema ancora più intuitivo e facile da configurare. Il sistema di HostGator assomiglia un po’ di più al cruscotto standard di cPanel, ma stilizzato un po’ meglio. Utilizzando ciascuna dashboard, ho trovato l’interfaccia di HostGator un po’ più distraente, mentre quella di Bluehost, con icone chiare e griglie di sezioni su sfondo bianco, era più facile da navigare.

Entrambi gli host web presentano annunci di upselling e promozioni incrociate nei loro sistemi, ma questo è prevedibile quando si acquista un provider di hosting condiviso economico. In tutti i sistemi ho trovato gli annunci di Bluehost meno invadenti e anzi piuttosto utili, in quanto danno all’utente un senso di fiducia nel sistema e nel suo supporto. Gli annunci di HostGator apparivano più “vistosi” e distraevano durante il flusso di lavoro e la navigazione del cruscotto.

Entrambi i pannelli di controllo dell’hosting sono pessimi, ma il layout di Bluehost è migliore. Ho visto letteralmente centinaia di pannelli e cruscotti di amministrazione di host web nel corso degli anni e considero Bluehost uno dei migliori. Le guide integrate, i suggerimenti e l’etichettatura personalizzata sono estremamente utili ed è un sistema che mi sento di consigliare a chiunque, dal principiante all’utente esperto.

Vincitore per configurazione e facilità d'uso

Bluehost ha un pannello di amministrazione unico e ricco di funzionalità, ma facile e intuitivo. Il disordine è ridotto al minimo e l'interfaccia utente è pulita e coerente.

Chi ha il miglior supporto? Bluehost vs Hostgator?

Oltre ai tempi di attività, alla disponibilità e alle prestazioni, è necessario un supporto di qualità da parte dell’host web.

La ricerca suggerisce che la chat in diretta ha i livelli di soddisfazione più alti per qualsiasi canale di assistenza clienti, con il 73%, rispetto al 61% dell’e-mail e al 44% del telefono.

Nella mia esperienza personale di web hosting tendo a concordare con questi dati. Utilizzo l’assistenza telefonica solo per problemi urgenti di downtime del sito web e l’assistenza via e-mail o il sistema di ticketing per le modifiche richieste al server (come l’attivazione di una funzione non standard o la richiesta di un upgrade della memoria, ad esempio).

Per tutte le altre richieste, preferisco chattare con il rappresentante dell’assistenza tramite il loro servizio di messaggistica istantanea o la chat dal vivo. In questo modo posso continuare a lavorare su altri progetti mentre aspetto e posso facilmente implementare i loro suggerimenti mentre sono in linea (funziona benissimo se copiano anche un file o un percorso di codice).

Naturalmente, mi sono preso la libertà di analizzare i tempi di assistenza di Bluehost e Hostgator per vedere chi vi fornirà il servizio migliore. Sono state effettuate 10 chiamate a intervalli scaglionati a ciascun ospite in ogni giorno della settimana (50 chiamate ciascuna), con 10 chiamate a ciascun ospite in ogni giorno del fine settimana (20 chiamate ciascuna). In tutto sono state effettuate 140 telefonate (mi scuso con i team del servizio clienti di Bluehost e HostGator!) e per ognuna è stato registrato il tempo. Di seguito è riportata la media di tutte le chiamate per i giorni feriali e per il fine settimana.

Assistenza telefonica

Esitmated WaitActual Wait
HostGator - Weekday:n/a7:03 s
HostGator - Weekend:n/a8:46 s
Bluehost - Weekday:6 min4:38 s
Bluehost - Weekend:4 min3:21 s

Ho trovato utile la funzione di stima dei tempi di attesa di Bluehost, in quanto ho potuto pianificare di conseguenza. Ho trovato interessante il fatto che i tempi di attesa stimati siano stati sovrastimati di una media del 31%, il che ha fissato le aspettative e poi le ha superate, lasciando una percezione positiva del supporto Bluehost nella mia mente. Questa deve essere una metrica interna del servizio clienti che decidono di istituire, un po’ come una hostess in un ristorante che dichiara che il tempo di attesa è di 45 minuti, poi si è piacevolmente sorpresi di essere seduti in “solo” 30 minuti.

L’assistenza telefonica di Bluehost è stata più veloce del 48% rispetto a HostGator. A nessuno piace aspettare, soprattutto al telefono… e Bluehost lo sa bene.

Assistenza via chat

Estimated Wait Actual Wait
Bluehost - Weekend:5 min2:27 s
HostGator - Weekend:5 min1:43 s
HostGator - Weekday:4 min1:56 s
Bluehost - Weekday:3 min2:13 s

I tempi di risposta del supporto live chat di HostGator sono stati quasi il 50% più veloci rispetto a Bluehost. Ciò che manca a HostGator nell’assistenza telefonica è certamente compensato dai tempi di risposta della live chat!

Nel corso dei test, il tempo di attesa effettivo è variato in modo significativo tra ogni singola sessione di chat. Mentre Bluehost ha avuto alcuni dei tempi di risposta più rapidi durante il periodo di test, le medie hanno lasciato un tempo di risposta medio complessivo significativamente più veloce da parte di HostGator.

Chi ha un’assistenza migliore dipende se si preferisce parlare con un esperto al telefono o se si preferisce chattare al computer mentre si lavora ad altri progetti.

Hosting Bluehost vs HostGator: Miglior rapporto qualità/prezzo

In questa parte del nostro confronto Bluehost vs HostGator, vogliamo analizzare quale provider di web hosting offre un valore migliore in relazione al prezzo. Come per la maggior parte delle cose nella vita, non sempre l’opzione più economica o meno costosa è quella che offre il valore migliore. Vogliamo essere sicuri di confrontare le caratteristiche di Bluehost vs HostGator con il prezzo, per determinare quale delle loro opzioni di hosting è la migliore offerta.

Prezzi Bluehost

Il piano introduttivo di Bluehost (Basic) offre supporto per 1 sito web, 50 GB di spazio di archiviazione SSD, larghezza di banda illimitata, un certificato SSL gratuito, 25 sottodomini e 5 account di posta elettronica con 100 MB di spazio di archiviazione per account. Tutto questo si può avere per l’attuale promozione di 2,95 dollari al mese (uno sconto di oltre il 63%!).

Hosting WordPress gestito

Oltre all’hosting web condiviso, Bluehost offre un eccellente hosting WordPress gestito, perfetto per gli utenti WordPress più esigenti che desiderano un’esperienza WordPress senza problemi. Il piano di hosting WordPress gestito più conveniente offerto da Bluehost costa 19,95 dollari al mese e include funzioni extra come Jetpack Site Analytics, Marketing Center, 100 temi premium gratuiti, backup giornalieri programmati, rilevamento e rimozione del malware e protezione della privacy del dominio.

Hosting VPS di nuova generazione

Se volete un vostro server privato virtuale che potete configurare e personalizzare in base alle vostre esigenze, dovreste prendere in considerazione il servizio di hosting VPS Next-Gen di Bluehost, che parte da 19,99 dollari e include 2 core, 30 GB di spazio di archiviazione SSD, 2 GB di RAM, 1 TB di larghezza di banda, 1 nome di dominio, 1 indirizzo IP, assistenza clienti 24/7, certificato SSL gratuito e garanzia di rimborso di 30 giorni. (Se volete saperne di più sui server privati virtuali, consultate l’articolo sul miglior hosting VPS per un confronto dettagliato delle opzioni VPS).

Hosting dedicato

Bluehost offre un hosting dedicato, che consente ai suoi clienti di assumere il controllo completo del proprio ambiente di hosting. L’hosting dedicato di Bluehost è ottimizzato per ottenere le massime prestazioni e vi offre la flessibilità di aggiornare le risorse di hosting in qualsiasi momento. Se lo desiderate, Bluehost può darvi accesso e controllo su tutto, dal sistema operativo ad Apache, ma sta sempre a voi decidere quanto controllo volete avere. Il piano di hosting dedicato più conveniente di Bluehost costa 79,99 dollari al mese, un prezzo equo per ciò che include.

Hosting WooCommerce

WooCommerce è un plugin di e-commerce open-source per WordPress e Bluehost consente di aprire facilmente il proprio negozio WooCommerce con il suo piano di hosting WooCommerce. Se avete appena iniziato il vostro percorso di e-commerce, potete acquistare il piano Starter, che costa 6,95 dollari e include 1 negozio online, 100 GB di spazio di archiviazione SSD, certificato SSL gratuito e altre utili funzioni. Quando lo si supera, si può passare al piano Plus o al piano Pro.

Prezzi di HostGator

Il piano introduttivo di HostGator (Hatchling) offre risorse per 1 sito web, larghezza di banda illimitata, storage illimitato e indirizzi e-mail illimitati. Spesso offrono 100 dollari di credito per Google Ads e 100 dollari per Bing Ads: un bel vantaggio per i clienti HostGator! L’attuale prezzo promozionale di HostGator è di 2,75 dollari al mese (oltre il 60% di sconto sul prezzo standard!).

Hosting WordPress

Che vogliate aprire un blog personale o creare un nuovo sito web per la vostra azienda, potete contare sui piani di hosting WordPress di HostGator a prezzi accessibili per aiutarvi a trasformare la vostra idea in realtà. Al costo di 3,95 dollari al mese, il piano più economico di HostGator sorprende per l’ampiezza di banda non misurata, gli strumenti di email marketing e l’installazione con un solo clic. I due piani più costosi sono ancora più interessanti, soprattutto perché non sono molto più costosi.

Hosting VPS

Il piano di hosting VPS più conveniente offerto da HostGator è significativamente più costoso del piano di hosting VPS più conveniente offerto da Bluehost (29,95 dollari contro 19,99 dollari), ma offre più spazio di archiviazione e migliori prestazioni. Tutti i dischi rigidi di HostGator VPS hosting sono configurati in una configurazione RAID 10 per garantire la massima protezione dei dati e un’eccellente scalabilità in caso di crescita del sito web.

Hosting dedicato

HostGator non è mai stata famosa per l’offerta di hosting di server dedicati a basso costo, ma solo perché vuole garantire prestazioni eccellenti, fornire un’assistenza clienti di livello mondiale e offrire strumenti di gestione avanzati. Tuttavia, il piano economico, chiamato Value Server, è piuttosto interessante in quanto include CPU Intel Xeon-D a 4 core / 8 thread, 8 GB di RAM, 1 TB di HDD, larghezza di banda non misurata e la scelta tra Linux e Windows.

Costruttore di siti web

Uno dei motivi per cui HostGator è così popolare tra le persone che stanno creando la loro presenza online è il suo website builder, che rende incredibilmente facile per i web master alle prime armi creare siti web professionali grazie alla sua interfaccia drag-and. Se volete creare un sito web semplice e non avete bisogno di un’assistenza clienti prioritaria, potete pagare solo 3,84 dollari al mese per il piano Starter. Se volete lanciare un negozio di e-commerce, i prezzi partono da 9,22 dollari.

Confrontando il prezzo con le funzionalità, entrambe le società di hosting sono quasi identiche, ma con lo storage illimitato e i dollari di marketing gratuiti per Google e Bing Ads, HostGator spende un po’ di più rispetto a Bluehost.

Vincitore del miglior prezzo

I prezzi di HostGator sono leggermente migliori di quelli di Bluehost, quindi se il prezzo è la vostra preoccupazione principale, HostGator è il vincitore. Tuttavia, entrambe le società offrono piani di hosting eccezionali per il prezzo, e a meno di 4 dollari al mese non si può sbagliare con nessuna delle due.

Conclusione: Bluehost vs HostGator

Ok, abbiamo i dati su Bluehost vs HostGator; ma qual è il migliore? Per i 7 fattori analizzati, tra cui: Caratteristiche, Uptime, Velocità del sito web, Sicurezza, Installazione e facilità d’uso, Supporto e Prezzo, Bluehost risulta essere il vincitore.

Tuttavia, HostGator è un secondo posto molto vicino. Personalmente, considero le prestazioni del sito web e i tempi di risposta del server come il valore più alto, quindi anche se HostGator vince in diverse categorie ed è leggermente più economico con alcuni simpatici incentivi di marketing, personalmente ho scelto Bluehost per più siti web per me e per i miei clienti nel corso degli anni rispetto a HostGator.

Come già detto, sono un cliente pagante di entrambi i servizi e non mi lamento di nessuno dei loro piani di hosting condiviso. Qualunque host scegliate, sarete in buone mani, con prestazioni solide e prezzi molto convenienti a supporto!

Vincitore assoluto

Bluehost è la nostra scelta per il miglior host web complessivo in questo confronto testa a testa tra Bluehost e HostGator. Bluehost supera costantemente HostGator in termini di funzionalità, uptime (anche se non ha uno SLA), velocità e prestazioni del sito web, configurazione e facilità d'uso.

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