Introduzione
Il 2020 ci ha sorpreso con una pandemia globale che ha fatto sì che un numero maggiore di persone, rispetto al passato, sia costretto a lavorare da remoto. Le organizzazioni stanno trovando il modo di offrire opzioni di lavoro a distanza ai propri dipendenti e questi ultimi stanno imparando un nuovo stile di vita.
Da un po’ di tempo ho la fortuna di lavorare a distanza; prima di allora ero bloccata in un ambiente d’ufficio. Sebbene questo possa andare bene per alcune persone, per me non ha funzionato. Ho preso il toro per le corna e ho creato un ambiente che mi ha reso più efficace e più felice.
Molte persone stanno scoprendo i vantaggi del lavoro a distanza, in tutto il mondo. I lavoratori possono vedere più spesso le loro famiglie, vivere dove vogliono e offrire alle aziende una gamma più diversificata di dipendenti. In effetti, il lavoro autonomo è in aumento a causa dell’epidemia di Coronavirus, il che significa che un numero maggiore di persone lavora da casa, trovando il modo di trovare nuovi clienti per sostenere il loro nuovo stile di vita.
È comprensibile che ci siano domande o scetticismo sul concetto di lavoro da casa. I dirigenti possono chiedersi cosa stiano facendo i loro dipendenti e i dipendenti possono avere difficoltà a capire come comunicare con i loro colleghi.
Evidenzierò alcune statistiche interessanti e importanti sul lavoro a distanza nel 2022. Questi dovrebbero darvi una buona idea di come funziona il lavoro a distanza, dei vantaggi che offre e del perché così tante persone sfruttano le opportunità di lavoro a distanza.
1. Tipi di lavoro a distanza
- Il 30% delle persone dichiara di lavorare per un’azienda completamente remota(Buffer)
- Il 55% dei vicepresidenti lavora almeno part-time da remoto (Owl Labs)
- Il 18% dei dirigenti dichiara di lavorare da remoto più che in sede (Owl Labs)
- Il 32% dei laureati ha dichiarato di non fidarsi di se stesso per iniziare o rimanere concentrato quando lavora da casa(Poly)
2. Crescita del lavoro a distanza
- Dal 2010, il numero di persone che lavorano da remoto almeno una volta alla settimana è cresciuto del 400%(GetApp).
- La crescita del lavoro a distanza è aumentata del 44% negli ultimi 5 anni(FlexJobs)
- 4,7 milioni (o il 3,4% della popolazione) di lavoratori statunitensi lavorano a distanza (FlexJobs)
- Il 99% delle persone sceglierebbe volentieri di lavorare da remoto almeno part-time per il resto della propria carriera(Buffer)
- Oltre il 50% dei dipendenti a tempo pieno in ufficio dichiara di voler lavorare da remoto (Owl Labs)
- Tra il 2012 e il 2016, l’orario flessibile è aumentato del 12,35%(hSo).
- Come risultato dell’allontanamento sociale, nell’aprile 2020 il 49,2% degli adulti occupati lavorerà da casa (hSo).
3. Produttività del lavoro a distanza
- Il 23% dei lavoratori da remoto dichiara di lavorare più ore rispetto a quanto farebbe in loco (CoSo Cloud)
- Il 43% dei lavoratori da remoto prende tre settimane o meno di ferie pagate all’anno (Buffer)
- Il 77% dei dipendenti remoti dichiara di essere più produttivo quando lavora da casa (CoSo Cloud)
- Il 76% delle persone che lavorano da remoto preferisce evitare l’ufficio quando deve concentrarsi su un progetto(Atlassian)
- L’84% dei lavoratori a distanza preferisce lavorare da casa, piuttosto che da qualsiasi altro luogo(Buffer)
- Per i lavoratori remoti, l’e-mail risulta essere la forma di comunicazione più popolare, seguita dalla messaggistica istantanea e dalla video chat(CoSo Cloud).
4. Guadagni da lavoro a distanza
- Il 74% dei lavoratori a distanza guadagna meno di 100.000 dollari all’anno(Owl Labs)
- Il 75% dei dipendenti remoti afferma che la propria azienda non li risarcisce per l’utilizzo di internet se lavorano da remoto (Buffer)
- Le aziende risparmiano in media 11.000 dollari all’anno per ogni lavoratore remoto a metà tempo (Global Workplace Analytics)
- Meno del 34% dei lavoratori accetterebbe una riduzione dello stipendio del 5% in cambio di un lavoro da remoto a tempo pieno (Owl Labs)
- Il 24% delle persone accetterebbe una riduzione dello stipendio del 10% per lavorare da casa (Owl Labs)
- Il 69% dei Millennials dichiara che scambierebbe altri benefit in cambio di opzioni di lavoro flessibili(IWG)
- Il 30% dei lavoratori in remoto ha risparmiato più di 5.000 dollari all’anno senza spese in loco e costi di viaggio (CoSo Cloud)
- Il reddito medio annuo dei lavoratori a distanza è superiore di 4.000 dollari rispetto a quello dei lavoratori in ufficio (FlexJobs).
5. Benefici per i datori di lavoro
- Il 75% dei lavoratori a distanza dichiara di lavorare da casa perché ci sono meno distrazioni (Small Biz Genius)
- L’85% delle aziende afferma che l’implementazione di opzioni di lavoro flessibili ha reso la loro azienda più produttiva(Regus)
- Il turnover dei dipendenti nelle aziende che offrono opportunità di lavoro a distanza è inferiore del 25% rispetto a quelle che non le offrono(Small Biz Genius)
- I dipendenti che lavorano da remoto almeno un giorno al mese hanno il 24% in più di probabilità di essere felici e produttivi(Small Biz Genius)
- Il 77% dei dipendenti afferma che il lavoro da remoto aiuta la propria azienda a ridurre i costi operativi(Staples)
- Xerox ha ridotto le proprie emissioni di carbonio di quasi 41.000 tonnellate metriche consentendo ai lavoratori remoti di evitare il pendolarismo (Gallup)
- L’83% dei lavoratori afferma che le opportunità di lavoro da remoto li farebbero sentire più felici del proprio lavoro (Owl Labs)
6. Opportunità di lavoro a distanza
- Il 78% dei datori di lavoro ha dichiarato che “orari flessibili e telelavoro” sono i metodi non monetari più efficaci per aumentare la fidelizzazione dei dipendenti (Crains New York).
- L’82% delle aziende statunitensi utilizza luoghi di lavoro flessibili per migliorare l’equilibrio tra lavoro e vita privata(Regus)
- L’83% dei lavoratori afferma che la possibilità di lavorare da casa almeno una parte del tempo sarebbe un fattore decisivo tra due offerte di lavoro(IWG).
- Il 32% delle persone afferma che la possibilità di scegliere la sede di lavoro è più importante dell’offerta di un ruolo prestigioso(IWG).
- Il 54% degli impiegati lascerebbe il proprio lavoro se potesse trasferirsi in uno con maggiore flessibilità(Gallup)
7. Statistiche mondiali
- Un’indagine del 2019 ha mostrato che il 61% delle aziende globali consente al proprio personale di lavorare da remoto (Merchant Savvy).
- Solo il 32% delle aziende giapponesi ha politiche di lavoro flessibile(IWG)
- Per quanto riguarda il numero di persone che lavorano da casa, la Svezia è il paese più numeroso d’Europa, con circa il 28% della popolazione(Eurostat).
- Il 68% delle aziende del Regno Unito ha una politica di lavoro flessibile (IWG)
- Nel 2016, il 20% della forza lavoro americana lavorava da remoto (Gallup).
8. Dati demografici
- Il 51% delle persone di età compresa tra i 45 e i 60 anni ha dichiarato di sfruttare regolarmente la possibilità di lavorare ovunque nel mondo(Poly).
- Il 68% dei giovani tra i 16 e i 29 anni ritiene che il maggior vantaggio del lavoro da remoto sia l’equilibrio tra lavoro e vita privata(Poly)
- Il 37% delle persone riferisce un aumento della produttività superiore al 40% quando lavora da remoto(IWG)
- Nel Regno Unito, 15,4 milioni di giorni lavorativi sono persi a causa dello stress e dell’ansia sul posto di lavoro(UK Health & Safety Executive).
- Il 48% delle persone decide di lavorare da remoto a causa delle responsabilità di cura dei figli (Owl Labs)

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